MALATTIE GENETICHE

Malattie Genetiche del Basenji: facciamo un po’ di chiarezza

Il Basenji è una razza di cane affascinante con una storia ricca e una genetica unica. Tuttavia, come molte altre razze canine, il Basenji è suscettibile a diverse malattie genetiche che possono influenzare la sua salute a medio-lungo termine. In questo articolo, esploreremo brevemente le tre malattie genetiche più comuni che colpiscono questa razza.

1. Fanconi Syndrome - Sindrome di Fanconi

La Fanconi Syndrome è una malattia renale ereditaria che può colpire il Basenji. Questa condizione impedisce ai reni di assorbire correttamente sostanze come zuccheri, amminoacidi e elettroliti, portando a una serie di problemi, tra cui disidratazione e danni renali. È importante che i proprietari di Basenji siano consapevoli dei sintomi precoci, come l'aumento della sete e della minzione, per una diagnosi tempestiva.

2. Atrofia Progressiva della Retina - Progressive Retinal Atrophy

L’Atrofia Progressiva della Retina (PRA) è un gruppo di malattie oculari genetiche che colpisce molte razze canine, compreso il Basenji. Questa condizione può portare alla perdita progressiva della vista e può manifestarsi in età avanzata. I test genetici possono essere utili per identificare i portatori sani e prevenire la diffusione della malattia attraverso la riproduzione responsabile.

3. Anemia Emolitica

L'Anemia Emolitica è un'altra condizione che può interessare il Basenji. Si tratta di una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca erroneamente i globuli rossi, causando un'abbondante perdita di sangue. Se il Basenji mostra segni di stanchezza e debolezza, è fondamentale consultare un veterinario per escludere o confermare la presenza di questa malattia.

Tutte queste malattie genetiche sono di tipo omozigote, quindi per avere un basenji malato occorre che il cane abbia ereditato la malattia sia dal padre che dalla madre. Accoppiare cani malati non è etico e provoca danni seri sia alla famiglia che accoglierà i cuccioli (emotivi ed economici), sia alla razza nella sua totalità. Ci sono dei cani portatori sani della malattia genetica, quindi che non sono malati e non svilupperanno la malattia in futuro. Anche accoppiare due cani portatori sani della stessa malattia genetica è da evitare, perché potrebbe originare dei cuccioli malati. Chiedere all’allevatore i test genetici effettuati sui genitori è una pratica molto consigliata ed è una garanzia sul futuro del cucciolo che si vuole acquistare. Se ci sono dubbi sull’ereditabilità di una malattia l’allevatore può certamente rispondere alle eventuali domande.
La chiave per mantenere la salute di questa razza è la consapevolezza e la prevenzione. I proprietari responsabili dovrebbero collaborare con i veterinari per effettuare test genetici, monitorare la salute del cane e adottare pratiche di riproduzione responsabili. I test genetici hanno un costo irrisorio se confrontato al dispendio economico ed emotivo che un cane malato porta con sé.